News. Le meraviglie del mondo sono sette, così come sette sono i siti Unesco presenti in Sicilia. Tesori preziosi che si trovano anche a Siracusa e Noto. Il barocco della Val di Noto, la parte antica della città di Siracusa con la sua Ortigia, centro storico e cuore pulsante della città in grado di offrire bellezze ambientali e panoramiche uniche agli occhi dei visitatori.
Si tratta di luoghi ricchi di storia e di cultura, un patrimonio dal valore immenso e inestimabile che resiste al tempo e alle intemperie. Posti unici nel loro genere, con caratteristiche proprie.
Si passa dai siti archeologici come la Valle dei Templi ad Agrigento o ancora la Villa del Casale a Piazza Armerina, senza dimenticare i luoghi naturali con il loro fascino suggestivo, capaci di incantare chiunque di fronte agli spettacoli mozzafiato che la natura è in grado di regalare, come l’Etna o le isole Eolie e infine il percorso arabo-normanno di Palermo, Cefalù e Monreale.
L’Italia è il paese che ospita il maggior numero di siti Unesco ovvero 53, compresi anche quelli siciliani. Per questo venerdì- come si legge in un articolo di Repubblica – è previsto un convegno a Palermo nella sede della Fondazione Sicilia dal titolo “Patrimoni culturali e naturali. Siti Unesco: buone pratiche e governante”, che vedrà per la prima volta i responsabili dei siti Unesco siciliani, riuniti attorno ad un tavolo per ragionare e pensare alla creazione di un progetto comune, in quanto uno degli obiettivi del convegno è quello di giungere ad una dichiarazione programmatica comune che punti alla valorizzazione dei siti Unesco in Sicilia.