Sull’incontro di ieri con una rappresentanza di cittadini e con i deputati nazionali e regionali per una valutazione sugli effetti economici e sociali delle misure anti-Covid, il sindaco, Francesco Italia, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Esprimo grande soddisfazione per l’incontro che ieri ho promosso tra la deputazione nazionale di maggioranza e opposizione e alcuni rappresentanti di quei cittadini che in questi giorni manifestano legittime preoccupazioni per un presente e soprattutto un futuro che la pandemia ha reso incerto e fosco. Il clima complessivo che abbiamo respirato è stato di grande serietà e reciproca empatia.
“Credo sia chiaro a tutti che la politica ad ogni livello, specialmente in un momento così delicato della nostra storia, debba compiere ogni sforzo di ascolto e interlocuzione con le piazze e con i singoli cittadini ed è per questo che mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato. Armonia e coesione sociale sono un obiettivo primario di chi amministra e dal giorno del mio insediamento ho sempre lavorato in questa direzione, rivolgendo ripetuti appelli alle forze politiche tutte.
“Nelle ultime settimane ho assistito, mio malgrado, a un accendersi di polemiche, anche all’interno delle forze che sostengono la giunta municipale, con toni particolarmente aspri, conditi di acrimonia e invettive personali, che di certo non giovano né alla città, né alla costruzione di quel futuro che, a gran voce, i cittadini di tantissime piazze d’Italia ci chiedono di governare e delineare.
“Da oltre due mesi, abbiamo avviato con tutte le forze politiche ed i movimenti della coalizione, un proficuo e serrato confronto sul documento unico di programmazione per condividere scelte sui contenuti. Le sfide della pandemia e le opportunità nascenti dal recovery fund impongono a tutti noi uno sforzo ulteriore di confronto e condivisione, superando le sterili polemiche e il fuoco amico. Ci sollecitano a discutere di contenuti e progetti, molto più che di sfumature personalistiche o categorie ideologiche.
“Ritengo che ciascuno di noi abbia una grande responsabilità nella costruzione quotidiana, con i fatti e non solo con parole, di una proposta politica e amministrativa che da un lato si contrapponga ai sistemi di potere, alle incrostazioni, ai sovranismi e ai populismi, e dall’altro si dimostri in grado di affrontare il tempo presente con uno sguardo alto e concreto.
“Per tale motivazione invito tutti ad abbassare i toni e a ritrovare responsabilmente le ragioni dell’unità che sono di gran lunga maggiori rispetto a ciò che può dividerci”.