Il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, considerato che permangono ancora le condizioni di rischio di un aumento dei contagi Covid in città, con una nuova Ordinanza n. 5 del 30 maggio 2021 (leggi), ha ritenuto prorogare di altri due giorni, per il 31 maggio e il 1° giugno 2021, il provvedimento.
Ad oggi, infatti, nel piccolo Comune si contano 30 soggetti positivi e 37 in quarantena.
Il Sindaco ha disposto sino all’1 giugno 2021:
La sospensione delle attività didattiche e amministrative in tutte le scuole di ogni ordine e grado;
Il divieto di stazionamento e di assembramento nelle aree e piazze pubbliche, permettendo il solo il transito al fine di raggiungere le abitazioni private e gli esercizi commerciali, avendo cura di rispettare il distanziamento interpersonale e l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza personali;
Il divieto assoluto di consumare cibi e bevande nelle suddette aree e in tutto il territorio comunale, consentendolo solo nei pubblici locali nel rispetto delle normative in atto vigenti;
La chiusura al pubblico degli uffici comunali, garantendo solo i servizi essenziali al cittadino.
I trasgressori saranno sanzionati ai sensi delle normative vigenti in materia.
Nel ricordare a tutti i cittadini l’importanza di tenere alta la guardia della prevenzione per avviare in sicurezza il percorso di “ripartenza” di tutte le attività e della socialità, il Sindaco e l’Amministrazione comunale rinnovano l’invito ad aderire alla campagna vaccinale, che a Canicattini Bagni viene effettuata presso la Guardia Medica, tutti i giorni, domenica compresa, con esclusione del sabato, coordinata dal Dott. Antonino Zocco, grazie alla collaborazione con i Medici di base, all’impegno degli operatori dell’Asp e al supporto del Gruppo scout Agesci Canicattini 1, del Gruppo comunale di Protezione Civile e della Polizia Municipale, e a rispettare le misure di prevenzione: uso della mascherina; continua igienizzazione delle mani; mantenimento della distanza interpersonale; divieto assoluto di assembramenti; divieto di incontrare parenti e amici in quarantena.